La storia del Muzio Gallo, detto anche SMOM, merita un’analisi attenta e un dibattito serio per la situazione in cui appunto il nosocomio versa. Quaranta anni fa la struttura, fiore all’occhiello di Osimo, era in piena attività e si distingueva in particolare per le cure pneumologiche. Poi, nel 1988 si decise di chiuderlo. Attualmente è sotto gli occhi di tutti lo stato di abbandono e di degrado nella quale la struttura e il grande parco che la circonda versano. A più riprese si è pensato a come recuperarlo, ma gli anni passano e ovviamente la situazione tende a peggiorare ulteriormente. In un periodo storico nel quale la cittadinanza in generale tende a invecchiare sempre più e dall’altra parte la situazione sanitaria sembra sempre più complessa e deficitaria, pare proprio uno spreco non trovare una soluzione positiva al Muzio Gallo che in qualche modo lo faccia tornare come punto di riferimento tra le strutture sanitarie marchigiane. Si potrà fare? Ne parliamo nell’incontro di martedì 21 novembre presso la sede di Progetto Osimo Futura. Partecipate!